Il matrimonio d’amore tra la Francia e la Sicilia
Altavilla della Corte
IGT Terre Siciliane
Cabernet Sauvignon
Il Cabernet Sauvignon è un vitigno di origine bordolese che regala vini caratterizzati da una incomparabile morbidezza al palato. E’ la varietà prediletta per la produzione dei grandi rossi destinati a lunghi invecchiamenti. Grazie a una incredibile capacità di adattamento ai diversi climi, è il vitigno più diffuso al mondo. Altavilla della Corte Cabernet Sauvignon è l’etichetta che sigilla un patto d’amore tra due storiche aree vinicole del mondo: la Francia e la Sicilia. La prima è la terra d’origine delle uve di Cabernet Sauvignon, la seconda è l’isola nel cuore del Mediterraneo dove la Famiglia Di Gaetano ha dato vita al sogno di Firriato. Terra da sempre vocata alla viticoltura di qualità, la Sicilia riesce a esprimere nel bicchiere tutta la sua autenticità.
Il Cabernet Sauvignon è un vitigno di origine bordolese che regala vini caratterizzati da una incomparabile morbidezza al palato. E’ la varietà prediletta per la produzione dei grandi rossi destinati a lunghi invecchiamenti. Grazie a una incredibile capacità di adattamento ai diversi climi, è il vitigno più diffuso al mondo. Altavilla della Corte Cabernet Sauvignon è l’etichetta che sigilla un patto d’amore tra due storiche aree vinicole del mondo: la Francia e la Sicilia.
- Classificazione: IGT Terre Siciliane
- Vitigno: Cabernet Sauvignon
- Pedoclima: collinare
- Suolo: calcareo argilloso
- Esposizione: ovest (200 mt. s.l.m.)
ZONA DI PRODUZIONE
Borgo Guarini
La complessità delle differenti condizioni climatiche e la variabilità orografica di terreni della Tenuta di Borgo Guarini, nella Sicilia occidentale, contribuiscono a creare quell’habitat ideale e necessario per la coltivazione del Cabernet Sauvignon.
Altavilla della Corte
Il Cabernet sauvignon e il terroir siciliano
Dalla fusione di sicilianità e impronta francese nasce questo vino dalla spiccata sorbevolezza. Un Cabernet Sauvignon in purezza che attesta la sorprendente versatilità del vitigno francese e, al tempo stesso, la naturale vocazione del territorio siciliano alla viticoltura di qualità. Le uve coltivate a Borgo Guarini esaltano alla perfezione quella sinergia tra territorio e arte vinicola che, da sempre, caratterizza i vini di Firriato. Nella Tenuta di Borgo Guarini, in Sicilia, la varietà francese ha trovato una amorevole terra adottiva, che richiama in chiave mediterranea le caratteristiche pedoclimatiche della sua terra d’origine.
ALTAVILLA DELLA CORTE CABERNET SAUVIGNON
Caratteristica delle annate
2019
La raccolta del 2019 è influenzata in generale dalle condizioni climatiche più fresche e piovose rispetto alla norma degli anni precedenti.
2018
L’annata 2018 a Trapani è cominciata con piogge frequenti e costanti, per poi stabilizzarsi nel corso della fase finale dell’invaiatura delle uve, con temperature nella media più fresche rispetto al 2017 e con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte.
2017
Nel 2017, l’andamento del clima ha determinato un ciclo vegeto-produttivo regolare. A inizio estate, grazie a una buona curva vegetativa, le piante si sono presentate in ottime condizioni fitosanitarie.
2015
Molto complessa dal punto di vista climatico, l’autunno 2014 caldo e poco piovoso ha determinato la comparsa di un cotico erboso spontaneo notevolmente ridotto e caratterizzato dalla presenza di specie microterme (quelle che si adattano e crescono alle basse temperature). In ritardo risultano essere la maggior parte delle piante da seme spontanee e coltivate. L’avvio dell’inverno è stato freddo, con il forte abbattimento della carica sporigena dovuta alla primavera 2014 notevolmente umida. Questo ha abbassato la carica microbica di partenza ed una ridotta capacità virulenta dei patogeni nelle prime fasi del loro sviluppo (mese di aprile).
2014
E’ stata un’annata indimenticabile grazie soprattutto ad un clima pressoché uniforme e molto equilibrato la primavera è stata giustamente piovosa con un’estate fresca che ha favorito maturazioni lente e graduali”. Si parla di “un’estate priva di sciroccate”, “luglio è trascorso senza eccessi di calura”. Parallelamente “escursioni termiche giorno/notte molto marcate” si sono registrate in tutti le aziende Firriato favorendo di fatto lo sviluppo di aromi e profumi. Insomma condizioni ottimali che hanno portato ad “una maturazione lenta e perfettamente equilibrata del frutto.
2013
L’annata si presenta fruttuosa, sia per quantità che soprattutto in qualità si sono ottenuti “vini di interessante profilo”. A causa del clima la raccolta si è protratta fino all’ultima settimana di settembre. L’annata 2013 ha permesso una raccolta più lenta e quindi una maturazione graduale: la vendemmia è stata ritardata di due settimane.
2012
L’andamento del ciclo vegetativo della vite, nel periodo della fioritura e dell’allegagione, ha avuto un decorso normale. Non vi sono state anomalie durante le fasi d’invaiatura e di maturazione. La vendemmia, per le varietà bianche precoci, è iniziata in anticipo rispetto alla precedente campagna. Lucifero, Caronte e gli altri anticicloni africani di quest’estate sono stati una manna dal cielo per la vendemmia, “un’annata eccezionale dal punto di vista della qualità”.
2011
È il primo anno di produzione dell’Altavilla della Corte con il solo Cabernet Sauvignon, precedentemente in uvaggio con l’autoctono Nero D’Avola. La piovosità di questa annata ha registrato quantità inferiori rispetto alla media siciliana, concentrandosi principalmente nella stagione primaverile. Le temperature fresche e le scarse precipitazioni sono state determinanti per la vendemmia del Cabernet Sauvignon, iniziata la seconda decade di settembre, che ha riportato un calo lieve della resa delle uve.
ALTAVILLA DELLA CORTE CABERNET SAUVIGNON
Premi e Riconoscimenti
2010
Vini D’Italia – Gambero Rosso: 2 bicchieri neri
Annuario dei Migliori Vini Italiani – LM Luca Maroni: 87 I.P.
2009
Annuario dei Migliori Vini Italiani – LM Luca Maroni : 88 I.P. Miglior Produttore dell’Anno
Bibenda: 3 grappoli
Luigi Veronelli: 3 Stelle Rosse
2008
Vini D’Italia – Gambero Rosso: 2 bicchieri neri
Duemilavini – AIS Bibenda : 3 grappoli
2007
Luigi Veronelli: 3 Stelle Rosse
1997
Wine Spectator: 86 punti.
La ricetta
Spinaci affogati su vellutata di caprino allo zafferano
Scaldare l’olio in un tegame e aggiungiamo la farina doppio 0. Una volta che la farina risulta sciolta unire il brodo vegetale a cui si saranno aggiunti i 12 pistilli di zafferano. Mescolare il composto e tuffarvi il caprino fresco e fare in modo che si sciolga per bene. Regolare di sale e pepe, frullare il tutto a caldo e mettere da parte.