PIANORO CUDDìA:
LA MEMORIA TRAMANDATA

Pianoro Cuddìa è esposto a nord, a 109 metri sul livello del mare. Il suolo è caratterizzato da una componente argillosa per oltre il 60% che produce un intenso stress idrico per le piante, facendo di questa tenuta, insieme alle condizioni climatiche semidesertiche, l’esponente di una viticoltura complessa. Ma è una complessità che ha permesso a Firriato di trovare le condizioni pedoclimatiche d’elezione per i suoi vitigni autoctoni, come il Perricone, dispiegati quindi su un areale di 35 ettari dalla piattaforma ampelografica così varia e così tipicamente siciliana da rivelarsi la perfetta cartolina d’un film d’altri tempi: da queste parti, non è inusuale che contadini e agricoltori, ancora oggi, facciano benedire i campi affinché non venga meno anche l’aiuto di “u signuruzzu Gesù”. Tra un maggio che inonda le colline del giallo del grano, e gli uliveti che riflettono al sole l’argento delle foglie nuove con la sulla rossa e vivace che si distende tra i suoi filari, Pianoro Cuddìa esprime appieno l’esuberante unicità enologica dell’isola.

In dettaglio

I Vini

Pianoro Cuddìa

Il Vigneto

L’argilla compatta, ricchissima di sodio, mette i bastoni tra le ruote al normale ciclo vitale e produttivo delle piante. Firriato, però, è riuscita a trasformare questo limite in un fattore favorevole e virtuoso, in grado di esaltare la complessità organolettica di una materia prima d’eccezione, pur nel rispetto delle peculiarità varietali dei vitigni tradizionali.

Pianoro Cuddìa

La Vendemmia

Il curioso, ma anche lo studioso, che voglia conoscere una delle identità più profonde della terra siciliana, troverebbe tra i vigneti di Pianoro Cuddìa ciò che cerca, perché i vitigni autoctoni che qui vi crescono sono il simbolo della filosofia che accompagna Firriato: esaltare le biodiversità rappresentate dal patrimonio ampelografico dell’isola.

Pianoro Cuddìa

Terroir

L’acqua, per lo sviluppo di ogni forma di vita, è l’elemento fondante. La vite non vi fa eccezione, e la consistente presenza d’argilla nei terreni di Pianoro Cuddìa comporta un elevato stress idrico per le piante, che richiedono invece ingenti quantitativi d’acqua.

Pianoro Cuddìa

I vini

Un luogo benedetto, Pianoro Cuddìa, autentico apogeo per qualità e varietà dei vigneti siciliani. È qui che  nascono le grandi etichette di Firriato, come Ribeca, un Perricone di purezza straordinaria dove morbidezza e intensità di frutto giocano con sentori di macchia mediterranea, tra i vini più eleganti e ambiti del panorama siciliano nonché catalizzatore di premi e riconoscimenti tra le guide più prestigiose.

Firriato Winery, Custodi di un Terroir Autentico