Consigli sul vino a San Valentino, per una notte indimenticabile

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CONSIGLI SUL VINO A SAN VALENTINO, PER UNA NOTTE INDIMENTICABILE

Saint Germain, inizia la serata

La serata che gli innamorati attendono di più, su cui fantasticano un anno intero immaginando quali delizie potranno condividere insieme, quali profumi e sapori rinvigoriranno ancora una volta il loro legame speciale. È questa la magia che avvolge ogni 14 febbraio, San Valentino, un momento prezioso che Firriato è felice di fare vivere attraverso i suoi vini pensati per quelle coppie felici che vogliono concedersi una notte speciale. È il Saint Germain ad aprire le danze con eleganza e brillantezza, uno spumante brut che nasce dall’incontro tra Catarratto e Grillo e che si combina deliziosamente con un cruditè di pesce composto da tonno rosso, gambero di Mazara, ostriche e ricci, impreziosito da vinaigrette all’arancia e pepe rosa.

 

Jasmin e tortelli, fiore dei sensi

Un viaggio multisensoriale che Firriato regala ai propri innamorati, un autentico spicchio di quella Sicilia straordinaria e intensa che profuma di buccia d’arancia, fichi maturi e gelsomino. Questo, il tesoro racchiuso in un solo bicchiere di Jasmin, vino di uve Zibibbo capace in un sorso di trasmettere tutta l’energia del sole e del vento del Mare Nostrum, elementi della natura che si sposano in quest’isola come due giovani amanti che traboccano di vitalità. Un matrimonio naturale e sincero, come lo è quello con un gustoso e raffinato piatto di tortelli alle verdure, una combinazione di sentori e suggestioni che non verrà facilmente dimenticati.

Il Rosso è Etna, colore degli amanti

Tuttavia, il rosso è il colore di San Valentino, e il rosso chiama altri sapori, altri mondi. Come quello dell’Etna, il grande vulcano di Sicilia che infonde nei vini che nascono dalla sua terra un’energia unica, irripetibile in tutto il panorama mediterraneo. Ne è un esempio il Sabbie dell’Etna Rosso di Firriato, Etna DOC nato dall’incontro di uve Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, un vino per i winelover (e quindi per gli amanti) più esigenti. Il suo calice sprigiona pura passione che dal palato si sprigiona in tutto il corpo. Una scelta perfetta? Provatelo con petto d’anatra di salsa d’arance di Sicilia, non ve ne pentirete.

Dopo cena, a un passo dalla notte

I sensi fanno festa, gli sguardi attraverso la candela si incrociano, si perdono e si ritrovano, seguendo un filo che, se questa notte lo fosse a sua volta, potrebbe essere infinito. Sono questi istanti infinitesimali, inafferrabili a descrivere meglio di qualsiasi esempio l’alchimia della complicità, un gioco speciale tra partner che non vedono l’ora di alzarsi e camminare insieme sotto un tetto che è un cielo di stelle.  Prima, però, c’è tempo per concedersi un ultimo momento, un’ultima suggestione. È l’Ecrù di Firriato a trovare spazio in quest’intima intersezione, un vino Zibibbo che, con la sua dolce ed equilibrio, fa da culla alla notte.

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