LA SPOLLONATURA
BIODIVERSITA’ ED ECCELLENZA
Vigneti sani allevati con metodi biologici

E’ possibile parlare di biodiversità in una sola tenuta agricola? Possiamo dire che lo stesso vitigno cresce, si sviluppa e matura in modo sostanzialmente differente nello stesso areale? A Borgo Guarini sì. Siamo nella tenuta più estesa di Firriato, nel cuore dell’agro trapanese, sotto un cielo limpido e lo sguardo rivolto verso il mare Mediterraneo. E’ qui che nasce l’Harmonium, vino simbolo di Firriato, sintesi perfetta di tre Crù di Nero d’Avola. Immersi nel silenzio della campagna siciliana i nostri eroi viticoltori hanno completato la spollonatura.



MANUALITA’ E RIGORE
Mani sapienti custodi di un sapere antico
La spollonatura è un’operazione di potatura verde per la gestione della chioma delle viti. Viene effettuata durante l’attività vegetativa della pianta e consistente nella rimozione dei germogli infruttiferi denominati polloni.
Il proliferare incontrollato di polloni rischierebbe di disperdere le potenzialità nutritive della pianta. La spollonatura sulla vite viene solitamente eseguita tra aprile e giugno, in base alle condizioni climatiche e alle caratteristiche della varietà dell’uva. In questo periodo i polloni raggiungono solitamente la lunghezza di 10-15 centimetri che è la condizione ideale per procedere alla loro rimozione. Se più corti, si rischierebbe di stimolare una nuova produzione di polloni, mentre una lunghezza maggiore ne renderebbe più difficile la rimozione a causa della loro tendenza a lignificare. A Borgo Guarini, come in tutte le tenute di Firriato l’attività di spollonatura è svolta rigorosamente a mano: è infatti bandita ogni forma di spollonatura meccanica che potrebbe provocare lesioni al legno della pianta e favorire l’ingresso di patogeni. Un’operazione faticosa che vede i nostri viticoltori impegnati in vigna tutto il giorno nella rimozione dei germogli.

STRUTTURA COMPLESSA
L’armonia del connubio di tre grandi Crù

Abbiamo praticato la spollonatura anche nelle tre porzioni di Nero d’Avola dedicate all’Harmonium. Tre splendidi vigneti differenti tra loro per esposizione al sole, per altitudine, composizione dei suoli e microclima. La molteplicità e complessità di questi fattori ha creato una gestazione delle viti diversa con anticipi e ritardi per la produzione dei polloni e così, nel Crù della Beccaccia abbiamo praticato la spollonatura con oltre una settimana di anticipo rispetto al Crù della Ferla che è stato l’ultimo a germogliare. E’ proprio questo che intendiamo per biodiversità e rispetto della natura, attendere il normale sviluppo delle viti ed intervenire solo quando è il momento giusto. Tanto impegno però è ripagato dal nostro Harmonium che annata dopo annata ci consente di degustare un vino intenso, corposo in perfetto equilibrio tra struttura ed eleganza.