La fioritura della vite

Print Friendly, PDF & Email

LA FIORITURA DELLA VITE

LA FIORITURA DELLA VITE

Floreale come la primavera in Sicilia

Tempo di primavera che giunge dolcissimo come un risveglio dopo il meritato riposo. Le viti escono dal loro letargo invernale e si preparano a donare i frutti per la prossima vendemmia. L’avvio di questa annata 2016 sembra promettente sotto molti punti di vista. Le infiorescenze, che tra qualche tempo daranno vita ai grappoli, sembrano garantire una fertilità decisamente positiva. La vite è una pianta cleistogama e pertanto i processi di fecondazione avvengono a fiori ancora chiusi. Le prime varietà che sono fiorite come lo Chardonnay mostrano una fioritura regolare a grappolo priva di scalarità. Anche nell’isola di Favignana, nella Tenuta di Calamoni la fioritura è già iniziata mentre, a Cavanera Etnea, siamo ancora in fase di pre-fioritura.

L’INIZIO DELL’ANNATA 2016

Sole primaverile e brezza mediterranea

Ogni anno rappresenta un nuovo capitolo nella lunga storia della viticoltura siciliana. Per noi di Firriato che con le nostre tenute abbracciamo una parte importante del vigneto isolano l’impegno è ancora più gravoso. Che tempo fa sull’Etna? Piove a Trapani? Ci sarà vento a Favignana? Sono domande che quotidianamente si pongono i nostri agronomi perché il clima è un fattore importantissimo per lo sviluppo delle viti e per la qualità delle uve che ci doneranno. Le temperature mediamente più miti di questa annata hanno rallentato l’attività vegetative delle piante. Questo elemento climatico consentirà alle viti un equilibrio vegetativo ottimale e una migliore allegagione del grappolo.

IL CLIMA IDEALE

Le premesse per una bella annata

Per Firriato il monitoraggio costante del vigneto è un imperativo assoluto. L’argonomo, coadiuvati dalle squadre dei nostri contadini, controllano senza sosta lo stato di salute delle viti. Fino ad oggi possiamo essere ben contenti dal punto di vista fitosanitario. Siamo in regime di agricoltura biologica ed è nostro obbligo prevenire eventuali problemi agronomici. Quest’anno, però, l’andamento climatico ci è stato favorevole perché alle piogge si sono sempre susseguite giornate ventose. L’influsso dei venti più caldi come lo scirocco o di quelli più freddi come il maestrale ha consentito la perfetta salubrità dei vigneti. Ci auguriamo che il clima prosegua il suo cammino verso l’estate con le stesse piacevoli variazioni.

CONDIVIDI!

Leggi anche...