CATARRATTO A BAGLIO SORÍA
LE MARNE ROSSE DI BAGLIO SORÌA
La vendemmia del Catarratto nel microcosmo di Firriato
La Tenuta di Baglio Sorìa racchiude in sé un complesso microcosmo assolutamente rappresentativo della filosofia di Firriato. I 90 ettari di vigneto tra varietà autoctone e internazionali, un vasto uliveto che caratterizza la mediterraneità del paesaggio e un Baglio seicentesco che accoglie gli enoturisti di tutto il mondo, sono la rappresentazione naturale di un produttore che porta l’anima della Sicilia in oltre 60 paesi del mondo. Ma questo è soltanto quello che si mostra in superfice perché, andando più in fondo, si scopre che il terroir di questa splendida Tenuta agricola è esso stesso un nucleo composito. Le marne rosse caratterizzano questo areale, con il tipico colore della Terra tra un filare e l’altro. Una stratificazione argillosa che rilascia più lentamente l’umidità durante le giornate più calde dell’estate e consente alla vite di resistere meglio alla siccità.
IL CATARRATTO PRINCIPE DI SICILIA
Bianco d’Elezione e di Tradizione della Viticoltura dell’Isola
Cullato da questi suoli argillosi, il Catarratto gode di tutte le condizioni ideali per uno sviluppo assolutamente perfetto. L’apparato radicale della vite ha l’opportunità di andare più in profondità. In questo modo il delicato equilibrio di ogni singola vite è protetto dalla calura estiva con l’umidità che questo suolo preserva naturalmente. Un Habitat ideale per un vitigno assolutamente rappresentativo della viticoltura siciliana. La vendemmia manuale di queste uve si è protratta per diversi giorni sotto la luce intensa del sole di agosto. Le calde giornate che hanno caratterizzato i giorni di vendemmia hanno anticipato di qualche giorno, rispetto la scorsa annata, la vendemmia del Catarratto.
LA VITICOLTURA DELLA SICILIA OCCIDENTALE
Dalle colline sino alle sponde del mare una società agricola che premia gli uomini e la natura
Vite, olivo e grano sono il vessillo di questo angolo di Sicilia vocato all’agricoltura. Generazioni di uomini e donne si sono succedute, l’una dopo l’altra, vivendo di terra e con la terra. Nella Sicilia occidentale gli agricoltori hanno preservato il paesaggio, lo hanno protetto e difeso senza deroghe. Oggi è possibile godere di questo territorio incontaminato grazie alla dedizione di coloro che hanno amato i luoghi delle loro vite. Il Catarratto, insieme a tutti i vitigni di tradizione, è parte integrante di questo paesaggio. Molti secoli di vendemmia del Cataratto hanno preceduto questa appena conclusa nel mese di agosto a Baglio Sorìa. L’annata 2015 si aggiunge, come piccolo tassello, alla storia millenaria della viticoltura siciliana.