Bollicine di Sicilia

SAINT GERMAIN

IGT Terre Siciliane

Grillo e Catarratto

Il Saint Germain è lo spumante brut di Firriato che nasce dall’incontro tra il Catarratto e il Grillo. Queste due varietà autoctone a bacca bianca hanno contribuito al successo enologico della Sicilia consentendole di imporsi nel panorama vinicolo mondiale di qualità. Il nome richiama la Francia del 700 ma è uno spumante autenticamente siciliano che nasce nelle fertili terre dell’agro trapanese. Il Saint Germain nasce a Borgo Guarini in un contesto agricolo unico ed esprime, con lo stile produttivo innovativo di Firriato, tutta la complessità ampelografica di questo lembo dell’agro trapanese. Freschezza e mineralità si fondono in armonia grazie alla spumantizzazione con metodo Martinotti che esalta le trame aromatiche ed olfattive dei due varietali rivelando brio e piacevolissima bevibilità.

Il Saint Germain è lo spumante brut di Firriato che nasce dall’incontro tra il Catarratto e il Grillo. Queste due varietà autoctone a bacca bianca hanno contribuito al successo enologico della Sicilia consentendole di imporsi nel panorama vinicolo mondiale di qualità. Il nome richiama la Francia del 700 ma è uno spumante autenticamente siciliano che nasce nelle fertili terre dell’agro trapanese.


  • Classificazione: IGT Terre Siciliane
  • Vitigno: Grillo e Catarratto
  • Terroir: agro di Trapani – Tenuta di Borgo Guarini
  • Suolo: medio impasto tendente all’argilloso
  • Esposizione: ovest (250 mt. s.l.m.)
  • Vinificazione: Rifermentazione in autoclave secondo metodo Martinotti-Charmat
analisi sensoriale e vinificazione
analisi sensoriale e vinificazione

ZONA DI PRODUZIONE

Borgo Guarini

Borgo Guarini profuma di Sicilia ed è un luogo incantato in cui il trascorrere del tempo ha un ritmo sfumato, lento come il ciclo naturale delle stagioni. Immerso nella macchia mediterranea, il borgo è testimone di una civiltà contadina indissolubilmente legata alla terra.

Saint Germain

Perlage gioioso e vibrante piacere

Il Conte di Saint Germain è citato nelle memorie di Casanova e di Giuseppe Balsamo (Conte di Cagliostro). La sua vita leggendaria lo ha condotto dalla corte di Parigi a quella di Londra, dalla Germania al Tibet. All’epoca si sosteneva che avesse scoperto il segreto della pietra filosofale e che per questo non invecchiasse mai. Immaginiamo di rievocarlo con un calice di Saint Germain vino spumante brut in mano in compagnia delle persone amate e di restare giovani, se non anagraficamente, almeno nell’animo.

La ricetta

Coppo di pesce fritto

Iniziare pulendo i pesci, lavateli e asciugateli bene con la carta assorbente. Mettere a scaldare l’olio in una padella leggermente profonda. L’olio deve essere abbondante e, prima di essere utilizzato per la cottura, deve essere ben caldo. Infarinare tutti il pesce, togliendo la farina in eccesso. Immergete i pesci uno ad uno nell’olio. Tenete la fiamma alta durante l’immersione e abbassate la nel momento della cottura. Girate delicatamente i pesci per farli cuocere su entrambi i lati. Quando il pesce avrà raggiunto la giusta doratura allora è pronto per essere servito.

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Firriato Winery, Custodi di un Terroir Autentico