Con il sorprendente punteggio di 92 punti il Catarratto della nuova linea biologica di Firriato porta a casa un prestigioso e ambito riconoscimento che premia l’impegno green dello storico marchio del vino siciliano.
Trapani, 10 luglio 2014. Si è appena conclusa in Germania la quinta edizione del premio internazionale dedicato ai vini biologici. Ben 729 etichette, provenienti da 19 paesi del mondo, sono state valutate dalla giuria di esperti secondo il metodo PAR, rigido e inflessibile sistema elaborato dall’enologo Martin Darting e approvato dall’Unione Europea.
Sul podio dei vincitori il CÆLES Catarratto di Firriato che ottiene la medaglia d’oro con un punteggio di 92 punti, classificandosi così tra le migliori etichette partecipanti alla competizione.
Il 2014 è stato l’anno del debutto della nuova linea di vini biologici certificati CÆLES, composta oltre che dal Catarratto premiato anche da un Nero d’Avola e da un Syrah. La particolarità della coltivazione biologica consiste nell’utilizzo di agenti naturali, come piante e microrganismi, per la difesa della vigna, in sostituzione ai diserbanti generalmente adottati per i vigneti non biologici. Un percorso virtuoso dalla vigna alla cantina dove tutti i procedimenti sono scrupolosamente controllati e seguono un preciso e rigoroso disciplinare di produzione, per cui le sostanze utilizzate devono essere ottenute da materie prime di origine agricola, sintomo del grande riguardo che Firriato rivolge all’ambiente produttivo agricolo.
CÆLES Catarratto nasce dalle uve biologiche coltivate nello splendido terroir della Tenuta di Borgo Guarini, nell’Agro di Trapani. I toni freschi e deliziosamente fruttati di questa varietà autoctona si intensificano nella sua veste Bio e lasciano al degustatore il sapore incontaminato della natura. “Un vino di livello mondiale in grado di garantire un’esperienza indimenticabile. Risultato di un’ottima vendemmia condotta secondo un rigoroso disciplinare di produzione bio. Caeles Catarratto è in grado di conquistare l’attenzione del winelover internazionale” sono queste le motivazioni con cui la giuria di esperti ha motivato l’attribuzione dei 92 punti e della conseguente medaglia d’oro.
“Questo concorso internazionale – afferma Federico Lombardo di Monte Iato, responsabile marketing di Firriato – rappresenta oggi la premiazione più prestigiosa del settore riservata ai vini biologici. Il metodo PAR classifica i vini secondo la loro provenienza, qualità e tipo di coltivazione e le preferenze personali di chi degusta, non influiscono minimamente sulla valutazione. Siamo molto fieri e orgogliosi di questa medaglia d’oro che ci ripaga del grande impegno profuso nel rispetto del territorio e dell’intero ecosistema siciliano. L’entusiasmo dei consumatori nei confronti della linea CÆLES e i riconoscimenti prestigiosi come il punteggio appena conseguito costituiscono un ulteriore incentivo nella grande progetto di tutela e valorizzazione della biodiversità intrapreso da Firriato nel 2000 e portato avanti con la passione e la dedizione di sempre ”.
